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Il valore dell’Information Technology


Mediatech - 15 Settembre 2019 - 0 comments

Il 16 marzo scorso, Mediatech ha organizzato l’evento “L’azienda in Open Cloud” durante il quale si sono susseguiti gli interventi di esperti nel settore dell’Information Technology, dell’iperconvergenza e della sicurezza online.

Marco Zanotti, uno dei soci fondatori di Mediatech, da molto tempo si occupa di tecnologia IT per le aziende. Il lavoro che svolge ogni giorno, gli permette di conoscere dall’interno la tecnologia che viene usata quotidianamente, ma anche di conoscere in anticipo quella che sarà la protagonista del futuro. Questo è il suo punto di forza e il valore aggiunto che porta nella aziende, aiutandole a svilupparsi e a crescere nell’information Technology.

Oggi Marco Zanotti ci racconta perché è importante l’Information Technology e soprattutto cosa ci riserverà nei prossimi anni.

Il valore dell’Information Technology

Se ci pensiamo bene, negli ultimi 15 anni la tecnologia ha stravolto ogni cosa: ha pervaso il nostro modo di vivere e ha cambiato i nostri comportamenti. Basta pensare al modo in cui comunichiamo, così diverso rispetto ad anni fa.
Utilizziamo strumenti come i social network, WhatsApp, WeChat. Con i dispositivi mobili possiamo comodamente operare in borsa o pagare il conto al ristorante. La tecnologia è diventata una commodity: la usiamo in maniera automatica e riponiamo in lei completa fiducia, al punto da instaurare una relazione di trust unidirezionale.
Si può dire però che ci fidiamo di un qualcosa che non conosciamo. Infatti a nessuno di noi viene in mente di chiedersi qual è il server che sta eseguendo la transazione, oppure quale algoritmo di cifratura verrà utilizzato per criptare la foto che stiamo inviando.
Lo diamo per scontato. A noi “basta che funzioni”: questa la parola magica. Finché tutto funziona come dovrebbe, non ci facciamo troppe domande.

Cosa cambia nell’Information Technology aziendale?

Quando si parla di Information Technology aziendale il discorso cambia, perché la tecnologia è sotto la responsabilità dell’azienda che la utilizza. Infatti la percezione degli utenti è molto diversa da quella che si ha quando si utilizzato i cellulari per i propri scopi personali.
I responsabili IT sanno cosa vuol dire essere bersaglio delle lamentele degli utenti perché “i server sono lenti” o “i programmi si bloccano”, oppure dei titolari che investono parecchi soldi, ma non vedono i risultati sperati.
La tecnologia deve essere gestita dall’azienda, ma non è facile. Per questo si trasforma in un peso o in un disagio, cosa che porta spesso a decisioni affrettate e poco ragionate.

Facciamo un esempio comune, una delle scelte più comuni per cercare di ridurre il rischio di perdita dei dati o per fronteggiare la difficoltà di archiviazione è: “Portiamo tutti in cloud!“. Non è una scelta valida per tutti.
Perché? Innanzitutto, non tutte le applicazioni possono essere portate in cloud, poi il cloud comporta dei compromessi, perché è poco flessibile e adattabile a nuove esigenze.
Per esempio se doveste avere bisogno di qualcosa di diverso, potrebbe essere necessario aggiungere un servizio e il conto rischierebbe di diventare molto salato. Infine, aspetto da non sottovalutare quando si va in cloud, una volta nel cloud tornare indietro è più complicato di quanto si possa pensare.

Ecco perché conoscere l’IT è fondamentale e per farlo è necessario affidarsi a professionisti esperti. 

Quanto siete disposti ad investire nell’Information Technology?

Quando si parla di Information Technology, non bisogna dimenticare che è importante prevedere cosa accadrà alla vostra azienda. L’investimento di oggi potrebbe essere già inadeguato tra sei mesi o un anno e rivelarsi così uno spreco di risorse. Questo accade perché sia l’azienda che le tecnologie sono in continua evoluzione. Di fronte ad uno scenario di questo tipo diventa davvero difficile capire che cosa fare.

Immaginate che bello sarebbe un sistema informatico intelligente, facile da gestire anche per chi non ne sa molto di informatica. Un sistema in grado di comprendere quello succede attorno a sé e modificare il suo comportamento per dare sempre le performance migliore.
Immaginate un sistema in grado di imparare dal passato, ottimizzarsi e aiutare a capire che cosa avverrà in futuro nel caso si debba avviare un nuovo progetto, o aumentare il numero degli utenti, o creare dei nuovi server o aprire una nuova sede.
Immaginate se esistesse un nuovo sistema informatico che a seguito di un cripto virus vi consente di tonare indietro nel tempo e con un solo clic fa ripartire l’azienda. O un sistema che riduce drasticamente i costi di gestione perché si occupa in autonomia di tutti gli aggiornamenti.

Quanto saremmo disposti ad investire se tutto questo esistesse davvero?

Al momento tutto questo non è ancora possibile, ma vi possiamo dire che stiamo lavorando per voi e che sarà l’Information Technology del domani.

Chi è Mediatech

Mediatech, nata nel 2001, è un’azienda che applica IT e lavora sul territorio nazionale. Il Mediateam è composto da 20 professionisti interni e altri 20 collaboratori esterni.
Due sono le sedi operative: una a Milano e una a Corte Franca, in provincia di Brescia.

Le Business Unit sono 2:

  1. Infrastruttura e servizi IT per le aziende – consulenza e progettazione di sistemi informativi, supporto e assistenza dopo l’istallazione dei sistemi;
  2. Cloud service provider – lungo elenco di servizi cloud (tra cui Cloud Backup e Disaster Recovery, Object Storage, Virtual Server Farm, ecc)

L’azienda eroga i servizi utilizzando tecnologie e infrastrutture di proprietà e affittando i data center da società specializzate secondo i più alti standard di qualità e sicurezza.